STATUTO - Mecenarte

STATUTO

1.4 OGGETTO

Omissis (...)
Nel caso di lavori di propietà pubblica la società si impegna a:
trattenere per spese di gestione della società stessa non piu' del 25% della raccolta pubblicitaria riservando la rimanenza (il 75%) alle spese relative la gestione del singolo cantiere (a titolo esemplificativo: costi per restauro, ponteggi, allestimento cantiere, costi di pubblicità, tassi di affissione, fidejussioni, intemediazioni, consulenze, ecc. ); versare le eventuali somme raccolte in eccedenza relativamente al singolo cantiere di restauro in uno specifico conto/fondo, al fine di realizzare in collaborazione con la pubblica amministrazione ulteriori interventi conservativi; porre in essere strumenti di verifica del bilancio relativo ad ogni cantiere di restauro e pubblicare on-line i risultati al fine di rendere trasparenti le somme raccolte e le spese sostenute in modo da dimostrare l' entità delle eventuali somme residue disponibili per ulteriori lavori di restauro di pubblico interesse. La società potrà, inoltre, organizzare eventi, manifestazioni culturali, mostre, pubblicazione di libri, testi e cataloghi inerenti le proprie attività di restauro e/o di valorizzazione e recupero del patrimonio artistico culturale italiano e non, ovvero estendere la propria attività ad iniziative analoghe. La società potrà, altresì, eseguire in proprio o appaltare a terzi lavori ed opere di restauro e risanamento ed opere edilizie in genere relative a beni immobili e mobili.(....)